Rivoluzione Struttura politica
Classi
sociali
Cronologia
Documenti
Testo narrativo
Glossario
|
IL PODESTA'
E' il 21 aprile 1794 e le idee della rivoluzione francese sono arrivate
anche nella nostra provincia di Bergamo, soprattutto in cittą, dove circolano giornali e libri e dove non pochi aristocratici e borghesi, si riuniscono in circoli per commentare le notizie
"progressiste".
Venezia dichiara, inutilmente, la sua "neutralitą disarmata" e il 5 maggio
1796 il generale Napoleone Bonaparte, dopo aver invaso il Piemonte,
entra in Milano e anche in territorio bergamasco.
Consapevole della propria impotenza militare e politica, Venezia non reagisce ed il
capitano Alessandro Ottolini, destinato ad essere l'ultimo
rettore veneto a Bergamo,assiste inerme.
L' agonia di Venezia
č ormai alla fine e il 12 marzo 1797 cade, dopo 369 anni, lo stendardo con il leone di San Marco che viene
definitivamente ammainato dal pennone del castello di San Vigilio.
E, mentre il conte Ottolini tra fischi e sassate abbandona la cittą, nelle strade
il popolo canta gli inni della rivoluzione e viene proclamata la Repubblica.
Bergamo č la prima delle cittą venete di terraferma a ribellarsi a Venezia e a
costituirsi in Repubblica.
Il 20 marzo in Piazza Vecchia, al suono del Campanone e con il popolo in festa, viene innalzato l'albero della libertą e
ovunque vengono abbattuti stemmi, statue e simboli veneziani.
|